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Immagine del redattoreLeonardo di Lernia

Mindfulness: falsi miti e pratica

Aggiornamento: 28 dic 2021

​Cos'è la Mindfulness?

​"Meditare significa non pensare a niente".

TUTTO L'OPPOSTO. Meditare è l'arte di portare l'attenzione, in modo specifico e intenzionale, al momento presente senza giudicare ciò che accade. Non significa quindi lasciare la propria mente come un foglio bianco, ma permettergli di far apparire disegni, sotto forma di pensieri.

Il nostro cervello è strutturato (ed è stato un bene ai fini evolutivi) per riportarci alla mente pensieri che riguardano il passato o il futuro.

Negarglielo è quindi impossibile. Come si fa allora? Quando meditiamo, scegliamo un punto su cui focalizzare la nostra attenzione, per "agganciarci" al presente. Ad esempio scegliamo di ascoltare il nostro respiro: notiamo come l'aria entra ed esce dalle nostre narici, come la nostra cassa toracica e l'addome si espandono per accogliere aria fresca. Riusciamo a farlo con tutta la nostra attenzione per un periodo di tempo limitato, prima che la nostra mente ci richiami un qualsiasi pensiero e, come una macchina del tempo, distolga la nostra attenzione dal momento presente per portarla chissà dove nel passato o nel futuro (e spesso nei rimuginamenti del passato e nelle ansie del futuro). Meditare significa essere consapevoli dell'attività della nostra mente.

Siamo attenti a ciò che succede dentro di noi, e così notiamo che la nostra mente si è distratta.

Quando notiamo un pensiero che ci ha occupato la mente non significa che non siamo stati bravi a rimanere presenti ma, al contrario, significa che siamo nel picco della nostra consapevolezza e della nostra presenza. E così notiamo semplicemente il nostro vagare e, gentilmente, senza giudicare noi o la natura del nostro pensiero, riportiamo la nostra attenzione al momento presente, ascoltando ciò su cui avevamo scelto di portare la nostra attenzione.  Meditare significa quindi notare l'attività della nostra mente, notare il suo vagare. Molto importante è il non giudizio, che ci guida nell'essere più gentili con noi stessi e con i nostri pensieri.  Meditare è un allenamento continuo per la nostra capacità di portare attenzione su qualcosa, in modo specifico.

Significa riprendere il controllo della propria mente e della sua attività. Meditare, cosa più importante di tutte, significa disinserire il pilota automatico. I benefici sono tanti, e tutti scientificamente provati: - Aumenta la soglia dell'attenzione - Si abbassano i livelli di stress nell'organismo

- Viene arrivata la risposta di rilassamento nel nostro cervello - Aumenta la soglia del dolore - Riduce sensibilmente l'ansia, gli attacchi di panico, i segnali della depressione - Migliora la capacità di lavorare sotto stress - Migliora la capacità creativa e il pensiero divergente - Si nota un aumento della concentrazione della materia grigia nelle aree del cervello adibite alla memoria, alla regolazione delle emozioni, al senso del sé e alla prospettiva del futuro

Di motivi per meditare ce ne sono parecchi, direi.

E tu, cosa aspetti a incominciare?

Ti serve solo trovare un posto comodo, sederti con la schiena ben dritta, e respirare, notando il fiume dei tuoi pensieri.


Vuoi un aiuto? Io sono qui per questo.

Contattami per imparare a meditare. Apprenderai uno strumento che incomincerà a far parte della tua vita e non la lascerà più.

Starai meglio, sentirai gioia di vivere, sarai tranquillo anche nelle situazioni che prima ti stressavano.


Impariamo insieme?


NAMASTE'

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