Mi piace l’incertezza.
Tira fuori dal profondo di me gli strumenti necessari per prendere a pugni le difficoltà della vita e mi stimola a conoscere il massimo del mio potenziale.
Fare cose che non ho mai fatto per mettere alla prova la mia capacità di tirarmi fuori da situazioni difficili mi fa sentire vivo perché mi dà l'occasione di imparare qualcosa in più su di me.
E imparare a conoscersi vuol dire crescere come persona migliore.
Più consapevole dei propri limiti, ma soprattutto dei propri punti di forza.
Quando ottieni un risultato, nella vita, il tuo cervello incomincerà a far prevalere il suo primordiale istinto di sopravvivenza e si attaccherà a ciò che hai, perché semplicemente mantenere uno status è più semplice che raggiugerne un altro di livello superiore.
Hai capito bene.
Quale credi che sia il vero obiettivo del tuo cervello?
Crescere? Migliorarsi? Evolversi?
Decisamente l'opposto.
Il tuo cervello è evoluto con (e grazie a) un'unica ma importantissima task: MANTENERTI IN VITA.
Esattamente, la sopravvivenza è il vero e unico primordiale proposito del tuo cervello.
Ecco perché alla fine preferiamo starcene sul divano a guardare una serie tv piuttosto che studiare, allenarci o fare meditazione.
Perché tutto ciò che implica un dispendio energetico è faticoso per il nostro cervello, che vorrebbe risparmiare ogni singola caloria per assicurarsi energia in caso di pericolo o necessità.
E quindi?
Quindi si, il tuo cervello farà sempre di tutto per farti rimanere nella famigerata comfort zone.
Per uscirne, devi fare affidamento alla magia della tua motivazione e all'allenamento a cui sottoponi quella noce che hai tra le orecchie ogni volta che perdi l'equilibrio e cerchi di ritrovarlo.
Perché crescere significa perdere l'equilibrio di tanto in tanto, ma ti prometto che ogni volta che ti rimetterai in piedi diventerai sempre più bravo ed efficiente a recuperare la tua stabilità.
Ecco perché sono convinto che la grandezza della tua ricompensa, alla fine del viaggio, sarà direttamente proporzionale alla grandezza dei rischi che corri in modo consapevole.
Perché se non corri dei rischi, se non ti sforzi di perdere l'equilibrio in modo consapevole, non avrai la possibilità di scoprire quali doni e quali talenti risiedono nei meandri della tua natura.
Se non scegli di correre dei rischi finirai per fare le cose come le fanno gli altri, finirai per accettare che forse la vita è tutta qui.
E ti accontenterai.
E va bene, sai?
C'è a chi questo va benissimo, e lo rispetto.
Ma mi spiace, io non sono così.
E se sei arrivato fino a qui, sono certo che nemmeno tu lo sei.
Vuoi scoprire cosa ti riserva il futuro.
Vuoi essere pronto a cogliere il meglio delle opportunità che si presenteranno.
Vuoi essere ricco spiritualmente, fisicamente, emotivamente e finanziariamente.
Vuoi essere felice.
Vuoi raggiungere il successo senza ascoltare cosa dicono gli altri.
Tu vuoi andare a letto la sera con il sorriso consapevole che oggi, anche se di poco, hai reso il mondo un posto un po' migliore.
Tu vuoi svegliarti al mattino e sorridere perché renderai il mondo un posto dove sarai felice di far vivere i tuoi figli.
Allora sperimenta, gioca, mettiti in difficoltà ogni tanto, impara cose nuove per il solo gusto di osservare la tua mente mentre apprende e mentre sbaglia.
Quindi cadi, rialzati leccandoti le ferite e riprovaci con leggerezza.
Che la vita non è una corsa di 100m, ma un'ultramaratona dove non è importante quanto vai veloce ma è importante quanto in quiete sarà la tua mente quando dovrai gestire la fame, la fatica e il dolore.
E' importante la direzione che dai a ogni passo, mettendo un piede davanti all'altro.
Sei importante tu!
Ed è importante il viaggio che fai, non dove arrivi.
Sei un leone e una leonessa.
E in te conservi tutta l'energia dell'universo.
Devi solo notarla e iniziare sfruttala a tuo favore.
Namasté,
Leonardo
Comentarios