Ci sono delle cose che capitano solo quando e se non sei distratto. Non perché non possano verificarsi altrimenti, ma perché semplicemente finisce che non lo saprai mai. E se non puoi sapere che una cosa è successa, allora puoi continuare a credere che così sia.
Una delle cose che succede solo se ci pensi è la connessione tra gli eventi della tua vita.
Mi fermo e ripenso a ciò che ho in questo momento.
Perché ce l'ho?
Rifletto e mi accorgo che ogni cosa si allaccia a quella prima e la catena si incastra all'indietro ripercorrendo gli eventi che mi hanno portato qui. Che poi non sono tutti piacevoli da rivivere. Però osservo la catena e mi rendo conto che anche quell'evento, quello che se avessi potuto evitarlo lo avrei fatto senza dubbio, mi ha portato a qualcosa che mi ha portato ad altro che mi ha portato qui.
E sorrido.
Sorrido perché nel mio qui ci sono cose che amo alla follia.
Sorrido perché se penso che sono originate anche da quegli eventi che mi sarei risparmiato allora riesco a vederli con più dolcezza.
Sorrido perché così la vita assomiglia a un gioco. Di quelli di cui non conosci bene le regole e fai la partita di prova coi tuoi amici che intanto te le spiegano. Solo che qui poi non arriva la partita vera, perché la prova è l'unica partita che hai.
Quando penso alla vita così, quando pensi alla vita così, come fai a non sorridere? Come fai a non avere più fiducia nel futuro?
Se anche i peggiori degli anelli che fanno la tua catena, dal passato sino ad oggi, possono aver generato cose belle. E se anche il prossimo anello arrugginito e tagliente può precederne uno prezioso e brillante, come fai a non avere fiducia?
Non puoi. E se ancora ti risulta difficile è perché fai troppa fatica a fermarti e a gettare dal tuo treno le distrazioni e quello zaino così pieno di aspettative che hai dovuto saltarci sopra per chiuderlo.
Possiamo scegliere di alleggerirci la saccoccia ogni giorno della nostra vita essendo grati per le cose belle che abbiamo, quelle che vorremmo restassero per sempre.
Di cose belle ce ne sono, e sono anche venute dopo che hai superato le peggiori difficoltà della tua vita.
Di cose belle ce ne saranno anche se ora fatichi a crederlo possibile. Ogni cosa trova e troverà il suo posto. Tu puoi scegliere se stare a guardare, facendo finta di niente, o trasformarti in spettatore consapevole di essere seduto davanti allo schermo che proietta il film più bello che sia mai stato girato.
E allora ti auguro di avere fiducia.
Che se hai fiducia la vita è più leggera e se è leggera è più facile portarsela dietro.
Buon viaggio a me.
E buon viaggio (leggero) anche a te.
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