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Incontra il tuo respiro

Workshop
The Power of
Breath

Scopri l'incredibile potenziale nascosto
dietro ogni tuo respiro

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Scopri di più sul tuo respiro

 

Il respiro è qualcosa con cui tutti abbiamo familiarità. Ne siamo in costante contatto e siccome avviene in modo automatico crediamo non sia importante farci tanto caso.

 

Abbiamo imparato ad essere attenti a come mangiamo, a quanto ci idratiamo, a quanta attività fisica facciamo. E certo, sono tutti aspetti fondamentali del nostro benessere.

Però possiamo restare persino più di un mese senza cibo.

Diversi giorni senza acqua.

E senza attività fisica, beh, questo già lo fanno in molti. E per decenni.

Ma hai mai provato a trattenere il respiro?

Puoi resistere qualche minuto. Entro breve, poi, in mancanza di ossigeno i tuoi tessuti inizieranno semplicemente a morire.

 

Compiamo circa 25.000 respiri ogni giorno e lasciami dire che ognuno di questi conta.

 

La qualità del nostro respiro è infatti in grado di influenzare direttamente la nostra salute fisica e mentale e le prestazioni sia fisiche che cognitive.

Il respiro è in grado di modificare quasi istantaneamente lo stato del nostro sistema nervoso, la frequenza cardiaca e la HRV (Heart Rate Variability), la pressione sanguigna, l'ossigenazione dei vari tessuti, il pH sanguigno e molti altri aspetti.

Aspetti che ho intenzione di raccontarti nel dettaglio durante il nostro workshop.

 

Ci sono discipline millenarie che hanno portato queste antiche tradizioni fino ai giorni nostri.

Studiato fin dall'antichità, infatti, il respiro è sempre stato fondamentale nella ricerca del benessere.

 

Quando una persona è agitata, infuriata, spaventata o in preda al panico (anche un attacco di panico), cosa gli consigliamo istintivamente?

“Respira! Fai un respiro profondo!”

E lo facciamo senza cognizione di causa. Solamente perché dentro di noi sappiamo che il respiro è in grado di calmarci.

Lo sappiamo perché il nostro cervello ha memorizzato questa informazione ogni volta che, senza pensarci, abbiamo respirato profondamente per gestire lo stress o l'ansia.

 

Perché sì, normalmente siamo benissimo in grado di autoregolarci.

Ma quando entra in gioco lo stress, in dosi che difficilmente riusciamo a gestire, ce ne dimentichiamo. E andiamo in tilt.

 

Uno dei fraintendimenti più grandi è quello che:

OSSIGENO = BUONO

ANIDRIDE CARBONICA = CATTIVA

Nulla di più lontano dalla verità.

La CO2 non è solamente un gas di scarto, quando si parla di fisiologia del respiro.

E durante i nostri workshop capirai perché.

Capirai come il respiro possa causare o amplificare disturbi come quelli relativi all'ansia, il panico e persino la depressione e malattie respiratorie come l'asma o quelle relative al sistema immunitario (come le malattie autoimmuni).

 

Comprendere l'importanza di come respiriamo è fondamentale per mantenere il controllo della nostra salute, e non permettere che il nostro benessere dipenda da fattori esterni.

 

“Starò meglio quando avrò cambiato lavoro”

“Potrò rilassarmi quando sarò in vacanza”

“Ora non riesco a prendermi del tempo per me”

 

Sono tutte frasi pericolosamente comuni, e pericolosamente sabotanti.

Perché la tua vita avviene in questo momento.

E ti sei mai chiesto/a cosa ti appartiene davvero in questo momento?

Cos'è presente sempre nel tuo presente?

Il tuo respiro. Che tu ci pensi o meno.

 

E il tuo respiro viene influenzato da ciò che vivi.

E da come lo vivi.

 

E il tuo respiro influenza ciò che vivi.

E come lo vivi.

 

Hai l'occasione di prendere il controllo di ogni circostanza della vita. Soprattutto quelle che ti mettono più a dura prova.

E hai l'occasione di avere il totale controllo, in ogni momento, di come ti senti quando l'ambiente intorno a te sembra una pentola a pressione.

Perché controllando il tuo respiro e modificandolo sei in grado di resistere agli attacchi del mondo. La tua mente può essere calma anche nelle peggiori delle tempeste.

 

Ma attenzione: calma non significa passiva o inattiva.

Significa proprio l'opposto.

 

Una mente agitata non è in grado di compiere un'efficiente sforzo cognitivo. Quando la mente è in modalità di “lotta o fuga” infatti si ha una drammatica riduzione dell'attività cerebrale nella corteccia pre-frontale, la sede del pensiero razionale.

Ecco perché quando ti senti molto sotto stress ti senti anche confuso/a, inabile a pensare in modo chiaro per ricercare la soluzione migliore.

 

Conoscere i meccanismi che regolano il nostro respiro è fondamentale per essere consapevoli di ciò che ci succede.

Avere un bagaglio di strumenti (i vari breathwork=pratiche di respirazione) tra cui poter scegliere il più adatto per un momento specifico ci permette di essere più calmi quando dobbiamo affrontare momenti difficili, più concentrati quando dobbiamo lavorare o performare al meglio, e persino più energici quando sentiamo un calo di energia.

 

Infatti, oltre alle tecniche per calmarti, rilassarti e favorire il sonno, esistono esercizi di respirazione che agiscono sul tuo sistema nervoso come una tazzina di caffè, donandoti energia mentale e maggiore focus.

Ci vediamo all'evento.
Intanto, nel dubbio,

FAI UN RESPIRO PROFONDO
E LASCIA ANDARE

Scopri di più su di me:

Il mio percorso con il respiro e il breathwork

Sono sempre stato un curioso, e appassionato alla crescita personale. Molto presto mi sono approcciato al mondo della meditazione, che mi ha aiutato ad affrontare un periodo difficile della mia vita. Mi sono dedicato profondamente allo studio di questa disciplina finché non ho deciso di intraprendere il percorso che mi ha portato a diventare facilitatore della Mindfulness.

Nello stesso periodo ho studiato per diventare insegnante di yoga certificato e approcciato quindi al mondo dei pranayama (pratiche di respirazione millenarie che vengono dalla tradizione yogica). Ho presto incominciato a trovare nelle discipline che contemplano il respiro delle ancore potentissime che rendevano le mie meditazioni ancora più profonde. Però, era difficile trovare nei testi dedicati allo yoga il perché. E soprattutto il motivo per cui praticando alcune respirazioni subito mi sentivo più rilassato.

 

Affezionato alla ricerca scientifica, ho incominciato ad ampliare la mia ricerca nel mondo medico. Ho letto libri e seguito lezioni dei massimi esperti del respiro come il dottor Konstantin Buteyko, la dottoressa Leah Lagos, Patrick Mckeown, James Nestor, Mike Maric, e praticato con Brian Kelly, Stig Severinsen, Lucas Rockwood e Michael Bijker. Ho continuato a leggere (e lo faccio tutt'ora per restare aggiornato) decine e decine di pubblicazioni scientifiche che parlano di respiro correlato allo stress, ansia, depressione, malatte cardiovascolari, respiratorie e del sistema immunitario.

Piano piano entravo sempre più in profondità, collegando i puntini che vagavano nello spazio immenso di queste tecniche di respirazione.

Terminare il corso per certificarmi Istruttore di Breathwork è stata soltanto la punta dell'iceberg, che ha coronato la mia lunga ricerca.

 

Attraverso le tecniche di respirazione e il mio background come insegnante di yoga e mindfulness, posso affermare di poter condurre qualunque praticante verso una migliore conoscenza di sé.

Credo che per poter utilizzare in modo consapevole il nostro respiro sia necessario conoscere di più la fisiologia del respiro e le sue connessioni con il cervello e il sistema nervoso.

Diffondere questi strumenti è ciò che più desidero.

Ed ecco come sei arrivato/a fino a me.

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